RESIDUO RISPETTO AL 2012
DI A2A E CENTRALE DEL LATTE: DA 23.2 MILIONI A 43.4 MILIONI IN 5 ANNI
OGNI ANNO DI RECUPERO DELL’EVASIONE FISCALE
Dopo un periodo difficile, al termine del quinquennio 2013-2018 Brescia è tornata ad avere un equilibrio strutturale. In cinque anni il debito residuo si è ridotto notevolmente, passando da 350 milioni a 234,6 milioni. Gli interessi sul debito totali tra Comune e Brescia Infrastrutture sono scesi dai 16 milioni del 2013 agli 8,9 milioni nel 2018.
Salgono invece a 39,5 milioni i dividendi di A2A e Centrale del latte, per cui è previsto un ulteriore aumento (intorno ai 4 milioni) nel 2018. Si registrano dati positivi per quanto riguarda il recupero dell’evasione fiscale. Nel 2012 non si raggiungeva il milione di euro, mentre dal 2014 al 2018 il recupero medio è stato di 10,5 milioni.
Tanto si è realizzato e si potrà realizzare grazie ai 30 milioni ottenuti grazie alla vincita di numerosi bandi statali e privati. Tra i principali finanziamenti guadagnati in questo quinquennio si ricordano: Bando Periferie (20 milioni di euro elargiti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri); Brescia Città del Noi (1,941 milioni); Contributo Fondazione Cariplo per il restauro della Pinacoteca Tosio Martinengo (1,5 milioni); Contributo regionale per il progetto Più Bici! (1,47 milioni); Contributo ministeriale progetto Miles (1 milione).
Gli interventi del corpo di Polizia Locale di Brescia sono aumentati del 70% rispetto al quinquennio della precedente amministrazione.
Leggi di più >In cinque anni il debito residuo si è ridotto notevolmente, passando da 350 milioni a 234,6 milioni.
Leggi di più >I dati lo confermano: a Brescia ci si muove meglio. In un anno, la metropolitana e i bus hanno permesso a 54 milioni di passeggeri di spostarsi sul territorio bresciano (a fronte dei 41,4 registrati nel 2012).
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